Visual Sign

28/02/2025, 16.30 — 19.30

Workshop

Il workshop, a cura di Daniel Bongioanni, esplora la percezione visiva e invita a riflettere sull'uso consapevole degli occhi, delle espressioni facciali, del corpo e delle mani. A  partire da questa riflessione, lə partecipanti acquisiranno una maggiore consapevolezza dell'uso delle mani in vari contesti, dal quotidiano alla lingua dei segni, dall'arte al teatro, ampliando così le potenzialità della comunicazione visiva.

La Visual Sign (VS) è una componente artistica della lingua dei segni, evoluta dalla Visual Vernacular (VV) e dalla poesia visiva. Sia la VV sia la poesia visiva si fondano su elementi tradizionali della lingua dei segni, come classificatori e impersonamento. Tuttavia, la VS si è "distaccata" da questi elementi, offrendo una maggiore comprensione anche a chi non conosce la lingua dei segni, utilizzando segni iconici e visivi. Sebbene si basino principalmente su mani ed espressioni facciali, la VS permette di estendere l'espressione all'intero corpo. Grazie alla VS, è possibile sviluppare una maggiore consapevolezza dell'uso del corpo e della comunicazione non verbale per esprimere concetti complessi senza fare riferimento a una lingua specifica, parlata o segnata.

Con un approccio che alterna teoria e pratica, il workshop offre approfondimenti sulla lingua dei segni e sulla comunità Sorda, esplora la lingua dei segni nell'arte e propone un confronto tra poesia e Visual Vernacular, aprendo nuove prospettive sull’espressione visiva e comunicativa.

Il workshop è gratuito e accompagnato da interpretariato LIS. Per partecipare è necessario registrarsi scrivendo a [email protected]

 

BIO

Daniel Bongioanni (1995) è un artista Sordo, laureato presso l'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Specializzatosi in scultura, si dedica anche ad altre forme artistiche, tra cui pittura, disegno, fumetto e fotografia. Docente di Lingua dei Segni Italiana, dal 2021 sviluppa un interesse per la Visual Sign, la componente artistico-visivo-gestuale della lingua. È stato selezionato per il progetto europeo Beyond Sign, nell’ambito del quale, nel 2022, 2023 e 2024, ha realizzato numerosi spettacoli di You have to be Deaf to Understand in Europa. Nel 2022 è stato artista performer per La città che danza 2 - VerdiOFF a Parma e per Tregua a Bologna. Nel 2023 e 2024 ha partecipato come performer LIS/IS per la Rai in occasione dell’Eurovision Song Contest e dal 2024 partecipa al Festival di Sanremo Accessibile. Dal 2024, in collaborazione con Babilonia Teatri, ha ideato e prodotto lo spettacolo Foresto, un’opera trilingue (LIS, dialetto veronese e sottotitoli in italiano), presentata in numerosi festival in tutta Italia. Attualmente lavora anche come traduttore LIS nei musei e/o eventi e relatore di vari argomenti legati alla LIS, all’arte Sorda e all’accessibilità.