01/11/2024 — 28/02/2025
Andrea Canepa
16/12/2024 — 14/01/2025
Lines of Presence
Andrea Canepa
16/12/2024 — 14/01/2025
Workshop
Lines of Presence: Exploring the Intersection of Scores, Scripts, Body, and Place
Nelle sessioni teoriche e pratiche del workshop, lə partecipanti esploreranno come i corpi abitano e trasformano lo spazio, concentrandosi sulle partiture sottese che guidano i nostri movimenti. Attraverso esercizi di traduzione dell'esperienza fisica in simboli, durante il workshop si ripercorrerà l'evoluzione dalla comunicazione tattile e incarnata alla scrittura astratta, interrogandosi su ciò che si perde in questo passaggio. Lə partecipanti esploreranno modalità di rappresentazione non occidentali, che differiscono dalle scritture alfabetiche basate sulla parola, e altre notazioni che utilizzano diverse forme di espressione per comunicare al di là del linguaggio parlato.
Nel workshop si affronterà il concetto di partitura, esaminando le sue manifestazioni nella vita quotidiana, nell'arte, nell'architettura, nell'educazione e nei rituali. Gli esercizi comprenderanno l'esecuzione di partiture altrui e la creazione di proprie, traendo ispirazione anche dall'architettura di Venezia, riflettendo su ciò che rende una partitura “aperta” ed esplorando il rapporto tra restrizioni e libertà. Il workshop si concentrerà anche sulle partiture tridimensionali, in particolare su come il corpo interagisce con la scultura, il design e l'architettura. Utilizzando il “gioco” come catalizzatore, il gruppo esplorerà come esso favorisca l'esplorazione fisica e la riscrittura delle norme preconcepite, collaborando alla creazione di una partitura ispirata all'installazione dell'artista a Scuola Piccola Zattere.
Nella seconda sessione di gennaio, l’attenzione si sposterà sul movimento dei corpi attraverso lo spazio, non solo quello fisico, ma anche emotivo, immaginativo, culturale, estetico e politico. Lə partecipanti rifletteranno su come questi movimenti creino spazi e su come la loro rievocazione possa essere il catalizzatore per l'attivazione della memoria.
Il workshop esplorerà anche strategie mnemoniche basate sull'esperienza dello spazio, al di là di quella puramente visiva. Nella sessione pratica del workshop, si attingerà a texture, materiali e memoria dei luoghi per imparare ad ancorare le proprie sensazioni all’ambiente fisico, creando mappe tattili che riflettono sia la presenza sia l’attraversamento.
In questa seconda parte del workshop, interverranno Marta Ramos-Yzquierd e Nina Glockner. Marta Ramos-Yzquierdo è una curatrice indipendente con base a Madrid, il cui interesse di ricerca riguarda le strutture di potere, le modalità di percezione e le esperienze marginalizzate, con particolare attenzione alle teorie postcoloniali e alle ontologie alternative. Nina Glockner è un'artista con sede ad Amsterdam, la cui pratica performativa si concentra sull'esplorazione della sottile linea che separa l'esercitare controllo o subirne l'influenza.
Marta Ramos-Yzquierdo proporrà la sessione “Embody Being”, offrendo un primo approccio ai concetti di percezione attiva attraverso l'analisi del linguaggio del corpo. Nina Glockner esplorerà il potenziale di una partitura aperta per consentire incontri interpersonali, minando le gerarchie esistenti.
IL PROGRAMMA
Il workshop è costituito da due moduli (dicembre 2024 e gennaio 2025). Si richiede la partecipazione a entrambi.
Primo modulo: 16-17 dicembre 2024, ore 10-18
Secondo modulo: 13-14 gennaio 2025, ore 10-18
Il workshop sarà condotto in inglese ed è gratuito. Le iscrizioni al workshop si sono chiuse il 13 dicembre.