27/03/2025, 18.00
La barbarie n'est jamais finie
27/03/2025, 18.00
Eventi
Il barbaro è l’altro, colui che non può essere addomesticato. I barbari non cercano di ritrovare ciò che erano, ma di resistere a ciò che stanno diventando. Con il libro Restare barbari, Louisa Yousfi compie un viaggio nell’alterità inassimilabile, nelle retoriche occidentali delle politiche di integrazione. La performatività del rap, nel suo far avvenire la lingua, mette sotto torchio la grammatica convenzionale, dando corpo a immagini, parole e gesti che rifiutano l’esca della riconciliazione.
Piersandra Di Matteo conversa con Louisa Yousfi intorno al libro Restare barbari. I selvaggi all’assalto dell’impero (DeriveApprodi, 2023). Modera Edoardo Lazzari, fellow presso Scuola Piccola Zattere.
La conversazione è in francese con traduzione simultanea in italiano.
Il seminario, curato da Piersandra Di Matteo e Edoardo Lazzari, è ideato nell'ambito del corso Curatela delle Arti Performative di Iuav - Teatro e Arti Performative, e realizzato in collaborazione con Scuola Piccola Zattere.
Louisa Yousfi è una giornalista e critica letteraria francese nata da genitori algerini. È autrice di Rester barbare (La Fabrique, 2022), pubblicato in Italia da Derive Approdi (2023), un’opera in cui riprende il motivo della “barbarie” preso in prestito dallo scrittore algerino Kateb Yacine per offrire un resoconto politico e letterario del (ri)divenire barbaro di neri e arabi in Francia. Più recentemente, ha contribuito all’opera collettiva Contre la littérature politique (con Pierre Alferi, Nathalie Quintane, Leslie Kaplan, Tanguy Viel e Volodine, La Fabrique, 2024).