Fosbury Architecture

08/05/2025, 18.00

Design x ABC Zattere

FOSBURY ARCHITECTURE
Design for ABC Zattere

Inaugurazione 8 maggio 2025, 18.00

L’intervento di Fosbury Architecture per il design del nuovo ristorante prosegue il lavoro dello studio nella definizione funzionale ed estetica degli spazi di Scuola Piccola Zattere, presentato a novembre 2024. 
Seguendo l’evoluzione del palazzo storico — tra trasformazioni, stratificazioni e nuovi innesti — il ristorante ABC Zattere si pone in continuità con l’identità e la visione dell’istituzione culturale, instaurando un dialogo tra tradizione e contemporaneità e traendo ispirazione dal contesto della città di Venezia.

Particolare attenzione è stata dedicata alla corte, pensata come spazio integrato nell’ecosistema di Scuola Piccola e come un luogo di incontro per eventi culturali e momenti conviviali. Il suo rinnovamento prevede una pavimentazione uniforme tra interno ed esterno, semplificando la topografia precedente e creando una superficie continua e più accessibile. Una scelta funzionale che agevola l’organizzazione di talk, workshop, performance e attività culturali, coerente con la missione di Scuola Piccola Zattere: essere un luogo di incontro, formazione e condivisione per le comunità locali.

Il progetto di Fosbury Architecture intende mediare tra i codici architettonici contemporanei e la memoria storica veneziana, attraverso una selezione di materiali e dettagli che richiamano i luoghi di convivialità della città.
Tra questi, la boiserie ispirata agli storici caffè veneziani, reinterpretata con le linee essenziali dell’identità visiva di Scuola Piccola Zattere; la pavimentazione che rievoca la tradizionale mattonata degli spazi pubblici, realizzata in collaborazione con Fornaci Sant’Anselmo e arricchita da scarti di vetro che richiamano il seminato veneziano; una panca lineare in pietra d’Istria, recuperata dal restauro delle Galeazze dell’Arsenale, un progetto sostenuto dalla Fondazione; e infine, la pergola, ispirata al baldacchino mobile della Scuola Grande di San Rocco, che garantisce ombreggiatura nei mesi più caldi e diventa un’infrastruttura flessibile per le performance che si terranno nella corte.

A completare il progetto dello studio d’architettura, una selezione di arredi iconici del design italiano, come la sedia Mariolina di Enzo Mari per Magis, una nuova vegetazione nella corte, l’identità visiva di Giga Design Studio e l’offerta gastronomica dello chef Jack Martin e Nathan Cal Danby.